Un doppio arco dorato che forma una M su sfondo rosso. Un’azienda scandinava che produce mobili di design a prezzo accessibile. Se hai collegato d’istinto due aziende famose a queste frasi, intuisci il valore della brand identity nel solidificare l’immagine del tuo business nella mente dei pubblico. Ma cos’è una brand identity? A cosa serve? E perché fa la differenza?
Rispondiamo a tutto ciò in questo articolo, osservando come trovare l’identità del tuo brand e gli elementi che lo rendono inconfondibile anche quando non viene nominato direttamente.
Che cos’è una brand identity?
La Brand Identity (identità del brand) è la personalità di un’azienda, espressa nel valore che offri ai clienti. È composta dai suoi princìpi, dal contenuto e lo stile con cui racconta i suoi servizi e prodotti, dal rapporto che crea con il suo pubblico. Come vedi, non abbiamo ancora menzionato loghi, grafiche e colori distintivi. Il motivo è che la componente visiva è solo parte dell’identità di un marchio, ma non la rappresenta interamente. Anche perché tra l’altro il naming viene ancora prima della componente visuale.
Sviluppare una brand identity è un processo articolato, che interessa il motivo stesso per cui fai business. Richiede il tempo e le energie per un’analisi profonda, ma ti ricompensa con un’identità in grado di superare la prova del tempo e resistere ai competitor.
Perché e quando sviluppare una brand identity
A proposito di tempo, è importante capire perché e quando dedicarlo alla costruzione della propria brand identity. Vedila così: un’immagine della tua azienda si formerà a prescindere che sia tu a farlo, per cui è molto meglio decidere attivamente cosa e come vuoi che le persone ricordino del tuo business. La reputazione di un brand infatti “lavora” anche quando non lo fai tu, consolidando nella mente dei consumatori l’immagine del tuo marchio. Se agisci nel modo giusto, sarà un’immagine positiva, a cui associare fiducia e intenzione di affidarsi ai tuoi servizi.
Ti consigliamo quindi di realizzare la brand identity al meglio mentre l’azienda nasce, affinché il suo volto le corrisponda. Cambiare questi aspetti in seguito è più dispendioso in termini di tempo (e risorse economiche) e può determinare un bel “grattacapo” per te e i tuoi clienti. In più, al lancio di un’impresa / servizio / prodotto / iniziativa avrai chiari gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, fondamentali requisiti per dare forma a una brand identity che ti aiuti a raggiungerli.
Vediamo ora insieme tutti i principali passaggi necessari a realizzare la brand identity migliore per il tuo business.
Come fare una brand identity efficace
Non ci stanchiamo mai di ripeterlo: ogni strategia di marketing funziona meglio con una profonda analisi iniziale. In questa fase – sensata da considerare all’origine di tutto – dedicati a questi quattro esercizi.
- Individua value proposition, mission e vision aziendali.
- Realizza un focus sul tuo prodotto o servizio.
- Chiediti chi è il tuo cliente ideale.
- Individua e scegli i canali in cui operare.
1. Value proposition, mission e vision
Value proposition, mission e vision sono brevi frasi che descrivono rispettivamente la promessa di valore che fai al cliente, i tuoi obiettivi a breve termine (e come raggiungerli) e quelli a lungo termine (e l’impatto positivo che possono avere sul mondo). Mission e Vision non sono sempre distinte al meglio, anche se il significato è diverso.
Ad esempio, Emergency scrive: “Curiamo una persona ogni minuto. Dal 1994”, una frase concisa che racchiude enormi complessità e sfide. Quella di IKEA è: “Creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone.” Ti consigliamo di fare come loro, perché la sintesi richiede un profondo lavoro di introspezione sui motivi più profondi per cui l’impresa è nata. La chiarezza che otterrai ne vale davvero la pena.
2. Realizza un focus sul tuo prodotto o servizio.
Per vendere i tuoi prodotti o servizi devi conoscerli a fondo, ammettendone i pregi e i difetti. Cosa li distingue dalla concorrenza? Quali emozioni e sensazioni vuoi che si leghino ad essi col tempo? Se pensi di differenziare o cambiare mercato, meglio preparare subito una brand identity che regga alle novità.
3. Chiediti chi è il tuo cliente ideale
Il tuo cliente ideale ha desideri, bisogni e aspirazioni che diventeranno parte dell’immagine associata al tuo brand. Capire le sue necessità ti consente di colmare la distanza e stabilire un rapporto di fiducia, giocando sugli elementi giusti della tua immagine.
4. Individua e scegli i canali in cui operare
Paese che vai, linguaggio che trovi. In base alla tua audience e al tuo posizionamento sul mercato dovrai adattare il tuo tono di voce, lo stile, i loghi e così via. Anche i canali di comunicazione social che scegli – e come li usi – dicono molto del tuo brand. La tua azienda opera a livello internazionale, locale o nazionale? Il tuo prodotto è innovativo o più istituzionale? Parti da queste domande e cerca di inquadrare bene il terreno d’azione.
Cosa c’è dentro una brand identity
Scoprendo cosa c’è dentro una brand identity non ti stupirà più l’analisi approfondita che la precede. Al suo interno si descrive la personalità dell’azienda, come gestisce la relazione coi clienti, che cultura aziendale coltiva. C’è poi l’immagine riflessa, che si crea quando il target di riferimento viene associato al brand. C’è anche l’immagine che i clienti formano di loro stessi scegliendoti. Sembrano aspetti intangibili, ma hanno un ruolo strategico indispensabile.
Tra gli elementi tecnici, di preciso, trovi:
- Il naming. Scegliere il nome è il primo importantissimo passo.
- Logo, font e colori. La parte più riconoscibile del brand che racchiude la sua vera essenza, è responsabile della prima impressione e gioca un ruolo chiave nelle emozioni del cliente.
- Una moodboard in grado di rappresentare i valori, le sensazioni e le esperienze associate al tuo marchio e ai suoi prodotti.
- Declinazione del brand nei contesti d’uso. Copertine e immagini del profilo, depliant, pubblicità, brochure, carta intestata e biglietti da visita, gadget e ambienti pensati secondo l’immagine coordinata.
- Il packaging, che gioca un ruolo importante nell’esperienza dell’utente e dev’essere sempre in linea con il resto dell’identità.
5 motivi per cui avere una brand identity fa la differenza
A questo punto non c’è dubbio: la brand identity riguarda così tanti aspetti della reputazione di un business che curare la propria è una scelta strategica vincente. Se non bastasse, ti diamo altri 5 motivi.
-
- Coerenza. Le vendite, i tuoi prodotti, la cura per il cliente e così via saranno accomunati nell’estetica, negli atteggiamenti e nei valori. Questa solidità e costanza piacciono agli stakeholder!
- Riesaminare la tua attività e cogliere nuove opportunità. Per la brand identity perfetta devi rimetterti in discussione, studiando a fondo chi sei. Durante il processo troverai punti di forza che non avevi individuato prima.
- Personalizzazione. In un mercato così attento al valore percepito, il tuo brand può solo che giovare di essere personalizzato e personale, in linea con i tuoi valori.
- Differenziazione rispetto ai competitor. Puoi strutturare la brand strategy per differenziarti dai competitor e posizionarti nella fascia di mercato più adatta.
- Riconoscibilità. Potrai contare sul fatto che tutta la tua attività sarà riconoscibile come tale e ogni azione aiuterà a solidificare la tua reputazione.
Per concludere
Sappiamo che leggendo l’articolo avrai pensato che ci sono moltissime informazioni e attività da svolgere per avere un buon risultato. Sviluppare una brand identity, infatti, non è cosa da poco! Pensa però agli esempi che abbiamo fatto all’inizio. Non vorresti che anche il tuo business fosse riconoscibile addirittura senza bisogno di dire il suo nome?
Con il giusto supporto ed esperienza si può realizzare la brand identity ideale per la tua impresa. Un ottimo investimento che ti ripaga nel tempo, man mano che consolidi la tua posizione rispetto al mercato e ai clienti. Se vuoi valorizzare la voce e l’immagine del tuo brand, puoi compilare il form nella sezione contatti del nostro sito.