Forse hai una società benefit e sai già cos’è una relazione di impatto. Magari stai pensando di aprirne una e sei qui per scoprirlo. In entrambi i casi, è facile che tu ti stia chiedendo come sviluppare una relazione di impatto annuale senza che diventi una ricorrenza fastidiosa.
La relazione d’impatto è obbligatoria per tutte le società benefit e contiene i suoi obiettivi di sostenibilità ambientale, impatto sociale e culturale, oltre a una descrizione chiara delle azioni con cui intendi raggiungerli.
Ha anche valore legale e può essere impugnata dai soci nel caso non vengano rispettate le sue intenzioni. D’altro canto, protegge anche la tua mission da ingerenze esterne e conflitti di interessi.
La relazione di impatto non va quindi presa sotto gamba. Ma è possibile sviluppare una relazione di impatto che, invece di un diventare una task stressante, sia capace di rappresentare davvero la tua società benefit e farle da bussola alla tua impresa.
Cos’è una relazione di impatto?
Trovi la risposta a questa domanda direttamente nell’articolo 5 della legge sulle società benefit: si tratta di “un report annuale riguardo la ricerca del bene comune; questo report deve essere allegato al bilancio annuale” e deve includere:
- La descrizione degli obiettivi, delle modalità e delle azioni con cui si persegue il beneficio comune.
- La valutazione dell’impatto generato, usando un sistema esterno all’azienda.
- Una sezione che descrive gli obiettivi da perseguire l’anno successivo.
- La relazione va poi pubblicata sul sito del tuo business (se ne hai uno).
Se ti sembra una questione formale, hai indovinato. La relazione di impatto è un documento ufficiale, che puoi considerare simile a un report di sostenibilità. Va compilato con cura e con attenzione affinché sia credibile e realizzabile. Ma vediamo meglio cosa contiene di preciso una relazione d’impatto e come strutturarne una.
Gli elementi di una relazione di impatto
Per compilare la relazione devi valutare diversi elementi di natura sociale, etica, ambientale e culturale, facendo un lavoro profondo di indagine sull’identità del tuo business e sui valori a cui non può rinunciare. Dovrai:
- Descrivere cosa intende l’azienda per “beneficio comune”.
- Quantificare gli sforzi dell’anno appena concluso, raccontando le attività del core business, quelle rivolte ai dipendenti e gli eventuali interventi a favore dell’ambiente.
- Dichiarare gli obiettivi a lungo termine e i passaggi per raggiungerli durante gli anni a venire.
Un rapido esempio: se il tuo obiettivo è contribuire alla decarbonizzazione, l’azione per raggiungerlo sarà vendere piante (o incentivare all’uso delle biciclette) e l’obiettivo a lungo termine sarà ridurre le emissioni di CO2 di qualche tonnellata.
Cosa si intende per “impatto”?
Ci sentirai usare questa parola sia qui che negli articoli in cui spieghiamo cos’è una società benefit, cos’è una B Corp e i vantaggi di entrambe. La trovi anche sui siti ufficiali delle organizzazioni legate a questo mondo.
Per “impatto” si intende l’effetto benefico delle azioni aziendali sulla società, sull’ambiente e sui lavoratori. Può essere un benefit aziendale, l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, la promozione di eventi culturali e altro ancora.
Per avere un impatto positivo è fondamentale impostare gli obiettivi di cui hai letto sopra e avere delle metriche con cui giudicare se si è fatto un buon lavoro. Questi due elementi, però, li scegli dopo aver individuato i tuoi valori.
Il ruolo dei valori
Consigliamo fortemente di non impostare né immaginare obiettivi e metriche finché non si hanno chiari i valori da seguire. Facendo il contrario, corri il rischio di prendere una direzione che dipende dall’interesse economico e da quello che stai facendo al momento. Così facendo, però, la missione rischia di vacillare insieme al mercato e alle tendenze. Solo scegliendo prima i tuoi valori avrai una relazione di impatto solida, obiettivi precisi e una società benefit efficace!
Relazione di impatto: scegliere gli obiettivi
Una volta che hai chiari i princìpi chiave per cui fai impresa, puoi impostare gli obiettivi. Ma come si scelgono? Meglio non sbagliare: è l’attività più importante di cui ti occuperai in questo ambito. Per farlo, ti suggeriamo di capire quali sono i punti chiave chiave della sostenibilità e dell’etica del lavoro, individuando le zone problematiche in azienda e impostando l’obiettivo sulla loro risoluzione.
Se, ad esempio, vuoi arrivare a zero emissioni nette di gas serra entro il 2025, dovrai aver prima compiuto un percorso di consapevolezza e dialogo coi tuoi dipendenti, il supporto tecnico, gli stakeholders e così via.
Il percorso inverso, anche qui, non funziona: porsi obiettivi astratti rende più difficile agire davvero e lascia sospese questioni interne che rischiano di indebolire la sua società.
Relazione di impatto: scegliere le metriche
Dopo tutta quella riflessione e le azioni di miglioramento, è anche giusto raccontare i propri risultati. Ma come si scelgono le metriche per la relazione di impatto? In realtà non c’è molto da scegliere, perché le metriche vengono fornite dalle certificazioni stesse, che ti aiutano a fare la giusta valutazione per ogni aspetto dell’impatto. Dopotutto, senza metriche con cui confrontarci non sapremmo come procedere.
Tuttavia, ricorda: le metriche ti indicano una direzione, ma sta a te capire fin dove spingerti!
Come strutturare una relazione di impatto
Potremmo scrivere una guida chilometrica, oppure potremmo darti una serie di esempi che reputiamo all’altezza della situazione. Qui di seguito troverai alcune relazioni di impatto selezionate, qualcuna di aziende celebri e altre scelte per l’occasione. Alcune sono esemplari, altre vicine alla realtà delle piccole e medie imprese.
Qualche relazione d’impatto da cui puoi prendere ispirazione. Noi le troviamo ottime:
- Patagonia
- IED – Istituto Europeo di Design
- Cantine Avignonesi
- Merakyn, anche la nostra è online sul nostro sito.
Speriamo ciò possa darti tutta l’ispirazione di cui hai bisogno. Se non dovesse bastare, puoi farci tutte le domande che vuoi. Aiutiamo le imprese a muoversi nel mondo benefit tutti i giorni.